giovedì 23 luglio 2015
I confini del Salento e della penisola Salentina
Il Salento o penisola salentina, da un punto di vista meramente geografico, è
separata dal resto della Puglia da una linea ideale che dal punto più
interno del Golfo di Taranto (nel territorio di Massafra) arriva fino
all'Adriatico, in corrispondenza dei resti della città messapica di
Egnazia (nel territorio di Fasano), ai confini con l'antica
Peucezia.Tuttavia, intendendo il Salento come un'entità culturale, più
che geografica, si è soliti spostare i confini leggermente più a sud,
lungo la linea che da Taranto,
attraverso Grottaglie, San Michele Salentino e Ceglie Messapica, giunge
fino a Ostuni. Così definito, il Salento ha quali suoi vertici ideali: *
Taranto, nell'omonima provincia; * Pilone, nel territorio di Ostuni in
provincia di Brindisi, * Santa Maria di Leuca, in provincia di Lecce,
che rappresenta il centro abitato più meridionale della Puglia.La
penisola salentina è il territorio più a Est d'Italia e Punta Palascìa o
Capo d'Otranto ne costituisce l'estremità orientale, distante
dall'Albania 72 km attraverso il Canale d'Otranto. Secondo le
convenzioni nautiche, da Punta Palascìa parte la direttrice ideale che
separa il mar Ionio dal mar Adriatico, ma per comodità geografica è a
Punta Meliso di Santa Maria di Leuca che si definisce la divisione dei
due mari. (da Wikipedia)
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